Una importante e partecipata iniziativa si e' svolta a Roma il 15 dicembre 2017. presso l'Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati , organizzata dall'ONPS ( Osservatorio Nazionale Prevenzione sulla Sicurezza ) trattando il tema " Nutrizione,stili di vita, prevenzione a tutela e garanzia della salute ".
Un Seminario di studi che ha visto a confronto, attraverso tre specifiche sessioni, tecnici ed esperti della materia, rappresentanti istituzionali, del sindacato, delle associazioni di volontariato sociale e con la presenza di un foltissimo pubblico interessato, oltre che di tantissimi studenti liceali ed universitari.
I lavori, introdotti dalla Presidente dell'ONPS Claudia Corinna Benedetti, sono stati coordinati dalla giornalista RAI Camilla Nata ; per la FAND ( Associazione Italiana Diabetici ) e' intervenuto il Consigliere Nazionale e Coordinatore per la Basilicata Antonio Papaleo,con una relazione sulla “ Dieta Mediterranea”.
Nel suo intervento Papaleo ha sottolineato l'importanza della Dieta Mediterrane a ( Patrimonio culturale immateriale dell'Unesco fino dal 2010 ), in quanto rappresenta un insieme di competenze, di conoscenze, di pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, tra cui la coltivazione, la raccolta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e, in particolare, il consumo del cibo.
Dieta Mediterranea, ha sottolineato Papaleo, caratterizzata da un modello nutrizionale immutato nel tempo, i cui ingredienti principali sono ; olio di oliva , cereali, frutta e verdura,moderato consumo di pesce,poca carne, prodotti lattiero-caseari, il tutto accompagnato da qualche bicchiere di vino,ma sempre nel rispetto delle tradizioni e delle convinzioni di ogni comunità.
Dieta Mediterranea, inoltre, che così come ben evidenziato in occasione dell'Expo di Milano,sotto il tema “ Nutrire il Pianeta, Energia per la vita “,rappresenta non semplicemente la salubrità, ma anche la sostenibilità e la popolarità, dove il cibo e la convivialità sono elementi inscindibili ed importanti di condivisione, dialogo e comunicazione sociale.
Dieta Mediterranea, ma Alimentazione più in generale è sinonimo di Salute e Benessere; semmai coniugata con una corretta Attività Fisica e , più in generale, con Stili di Vita che impegnandosi a sconfiggere la sedentarietà, possano indurre un consumo di cibi freschi, di stagione e presenti sul territorio che si abita; cioè , avere attenzione alla cosi detta “ Filiera corta “.
In conclusione , la “ Dieta Mediterranea “ è da sempre considerata il gold- standard dell'approccio nutrizionale nel paziente diabetico, ha concluso Papaleo, per la sua comprovata efficacia non soltanto sul calo ponderale, ma anche sul controllo metabolico e sul rischio cardiovascolare. Tuttavia, negli ultimi anni, sono state proposte diete alternative a quella mediterranea, per una presunta migliore capacità di ridurre peso corporeo e di migliorare i fattori di rischio associati al diabete.
Benchè talvolta utili, le diete alternative non hanno dimostrato, a lungo termine , effetti benefici.
Ad ogni buon conto, proprio perchè il Diabete è una malattia subdola , in quanto asintomatica, da cui non si guarisce qualora insorge, bisognerà quindi saperci convivere; la convivenza passa , appunto, attraverso corretti stili di vita che possono riassumersi nello slogan: “ Mettere in pratica le 4 M = Muoversi Molto..........Mangiare Meglio “.
Antonio Papaleo
Consigliere nazionale FAND Coord. Basilicata