Alla gentile attenzione di Adriano Panzironi (terza puntata)
Gentilissimo,
Le scrivo brevemente perché purtroppo in questi giorni non ho avuto possibilità di dedicarLe molto tempo. Sono sicuro che rimarrà male nel non ricevere la solita attenzione, ma Le prometto che, impegni permettendo, Le scriverò ancora. Oggi voglio darLe una mano. Mi sembra di capire seguendo la Sua trasmissione che Lei stia velatamente consigliando l’utilizzo di un’integratore denominato Orac Spice: 8 compresse al giorno di un barattolo di 240 compresse, che quindi serve per 30 giorni. Il costo non è poco…49,9 EU e, devo ammetterlo, è stato molto generoso da parte sua concedere uno sconto di 10 EU e quindi permetterne l’acquisto a 39,9 EU sul sito. Però il prezzo rimane comunque non nella possibilità di molti, anche perché con le spese di spedizione di 9,9 EU si arriva comunque a 49,8 EU.
Al fine di non escludere qualcuno dalla possibilità di godere dei benefici di questo Suo integratore per una limitata disponibilità economica mi permetterà di suggerire un modo semplice per acquisire gli stessi principi ad un costo più basso. Infatti, per fortuna, curcuma, chiodi di garofano, cannella, origano, zenzero e pepe nero possono essere acquistati. Mi sono così adoperato per valutare il costo utilizzando dei fornitori disponibili nel web. Ho una buona notizia!!! Con 0,13 EU al giorno, cioè 4 EU al mese è possibile coprire il fabbisogno. Allego una tabella riassuntiva esplicativa
A questo punto nasce una domanda spontanea: perché si dovrebbe continuare a pagare 49,8 Eu quando si potrebbe assumere la stessa cosa pagando 4EU? Ora qualcuno potrebbe lamentare che non essendoci prove di efficacia che garantiscono risultati, anche spendere 4 EU è uno sbaglio, ma che ci volete fare anche l’effetto placebo ha un costo … Comunque capisco che la differenza di prezzo sia giustificato dallo straordinario investimento pubblicitario….e si sa la pubblicità è l’anima del commercio.
La saluto sperando di aver aiutato chi non può permettersi un luxury placebo. Come sempre mi permetta un paio di consigli. Primo consiglio: ho visto che nella pubblicità si è fatto prendere un po’ la mano e si parla di efficacia e prevenzione contro malattie neoplastiche, neurodegenerative etc…stia più basso, punti su sintomatologie più aspecifiche come malessere, stanchezza, difficoltà a digerire, etc… si sa che lì l’effetto placebo ha un certo ruolo “terapeutico” e magari riesce a portare a casa di più e lasci perdere aspirazioni su tumori, malattie autoimmuni, infiammatorie e neurodegenerative, quelle sono cosa seria e richiedono rispetto. Secondo consiglio: non metta i costi che finiscono sempre con .9 perché è brutto, ricorda le televendite o le campagne di promozione dei supermercati…non vorrà mica che le persone pensino si tratti di uno dei tanti prodotti di bassa qualità che si cerca di rifilare con la strategia del prezzo al limite della decina superiore…
Cordialmente
Lorenzo Piemonti