GDM1.org Gruppo Diabete Mellito tipo 1
Prosegue il Progetto promosso dall’associazione ALAD “Prendere a cura il Diabete”
Sotto l'accorta regia del Dr. Pasquale Bellitti, Medico Diabetologo dell'ASM Matera, si conclude a Tursi (Mt) sabato 25 settembre c.a. la fase settembrina del Tour “Prendere a cura il Diabete” dopo le precedenti tappe di Villa d'Agri di Marsicovetere e di Picerno, rispettivamente attenzionate attraverso la presenza fisica della Dott.ssa Concetta Lombardi Giocoli Diabetologa presso l'Ospedale della Val d'Agri e del Drott. Giuseppe Citro Diabetologo presso il Centro di Diabetologia Madre Teresa in Potenza.
A partire da ottobre p.v. il Tour riprenderà secondo il programma definito e che è stato ampiamente divulgato, finalizzato ovviamente a sensibilizzare i cittadini a scrinarsi per prevenire o scoprire le eventuali affezioni dovute al Diabete e/o alle Cardiopatie; i risultati fin qui conseguenti sono incoraggianti, in quanto si sono sottoposti a tale verifica ben oltre 40 cittadini sia a Villa d'Agri che a Picerno, nonostante le preoccupazioni tuttora presenti fra la popolazione a causa delle ristrettezze imposte dalla pandemia, ancora non completamente superata.
Una iniziativa, questa dello screening, intesa anche a stimolare le Istituzioni preposte da parte delle Associazioni promotrici ( rispettivamente Antonio Papaleo Presidente ALAD FAND, Rocco Fatigante Presidente Amici del cuore Potenza, Angela Possidente Presidente AGGD, Domenico Troia Presidente APD Matera ) affinché si possa dedicare maggiore attenzione alla Prevenzione delle Malattie croniche in generale ed a quelle asintomatiche, quali il Diabete, in particolare, stante la sua sistematica e preoccupante ascesa in termini di diffusione, troppo spesso causa di gravissime complicanze se non addirittura di decesso, come ci dimostrano le statistiche; inoltre, come da sempre si va sostenendo, le Istituzioni preposte dovrebbero farsi carico anche e con sollecitudine della realizzazione dell'apposito registro regionale, così come urge che l'assistenza e cura dei cittadini affetti da malattie croniche va effettuata laddove risiedono, come ci ha dimostrato la stagione pandemica da Covid 19, ma come da tempo andiamo sostenendo attraverso il Manifesto FAND “ Più Territorio e meno Ospedale “, oggi possibile grazie alla annunciata Riforma in itinere della Sanità Lucana.
Per le Ass.ni Promotrici
(Antonio Papaleo )