Potenza, 27 ottobre 2009
DIABETE, ILLUSTRATA PDL MASTROSIMONE (ADDC)
I contenuti di una proposta di legge della consigliera Rosa Mastrosimone (gruppo misto – Addc) sull’“Assistenza in Rete integrata Ospedale-Territorio della Patologia Diabetica e delle Patologie Endocrino - metaboliche”, già approvata all’unanimità dalla quarta Commissione consiliare permanente del Consiglio regionale, sono stati illustrati in una conferenza stampa che si è svolta oggi a Potenza. La pdl “sollecitata dai medici diabetologi e dalle associazioni dei pazienti diabetici – ha spiegato Mastrosimone ai giornalisti – punta a realizzare un’azione di contrasto globale alla patologia e prevede l’organizzazione di una rete di interventi che, partendo dalla prevenzione, passi attraverso il trattamento senza soluzione di continuità, in stretta collaborazione fra specialisti ospedalieri e medici del territorio, per giungere fino alla terapia delle terribili conseguenze dei casi avanzati quali, ad esempio, le malattie cardiovascolari e cerebrovascolari”.
La pdl punta ad integrare le disposizioni contenute nelle leggi di riordino del sistema sanitario (n. 4/2007 e n. 12/2008), anticipando quanto previsto dalle linee guida del prossimo Piano sanitario regionale e prevedendo in particolare una “riorganizzazione dell’attività clinica ed assistenziale – ha spiegato ancora Mastrosimone – basata sull’articolazione degli interventi terapeutici in livelli incrementali secondo il modello Hub and Spoke, in cui, quando si supera un certo livello di complessità, la competenza passa a centri più esperti ed è articolata in quattro livelli di intervento”.
Sollecitando un rapido esame in Consiglio regionale della pdl, Mastosimone ha inoltre affermato che “una volta approvata, questa legge porterà la Basilicata fra le Regioni italiane più all’avanguardia nella assistenza al diabete mellito, drammatica patologia che affligge circa il 4 % della popolazione ed è causa di gravi complicanze, e fra queste in primis le malattie cardiovascolari con infarto ed ictus”.
Per il presidente dell’Associazione medici diabetologi, Citro, “senza aggravi di spesa, ed anzi liberando risorse attraverso una maggiore appropriatezza degli interventi, la proposta di legge porta il sistema sanitario dal cittadino e punta all’adeguatezza e alla trasparenza delle prestazioni”. Per il cardiologo Silvestri, inoltre, “per la prima volta in una Commissione regionale esperti, amministratori ed associazioni dei pazienti si confronteranno per migliorare la qualità dell’assistenza ai pazienti diabetici”. “Con questa proposta di legge, che è in linea con una recente risoluzione dell’Onu – ha detto infine il presidente dell’associazione dei pazienti diabetici Papaleo – la Regione si impegna a prevenire e ad assistere più adeguatamente i diabetici. Si pongono cioè i presupposti perché il nostro slogan, ‘cittadini informati, formati e coinvolti’, diventi una pratica virtuosa anche in Basilicata”.
(Fonte www.basilicatanet.it)