Potenza, 10 dicembre 2009
COMUNICATO STAMPA
Nei giorni scorsi il Senato ha approvato all’unanimità la mozione bipartisan n° 174 sulle prestazioni assistenziali rivolte ai pazienti affetti da Diabete per garantire l’accesso alla cura in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale. La mozione ribadisce, inoltre, come il diabete è una malattia sociale in quanto coinvolge circa 3 milioni di italiani, e rappresenta la prima causa di cecità acquisita ed è una delle cause più importanti di insufficienza renale con necessità di dialisi o trapianto. La mozione impegna, altresì, il governo ad inserire, in sede di revisione dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), la gratuità completa degli esami ematochimici e strumentali, della cura e della prevenzione delle complicanze connesse alla patologia del diabete, come il cosiddetto “Piede Diabetico”, il quale comporta una cura non solo dolorosa, ma anche complessa, lunga, costosa, e soggetta a ticket, nonché dell’ educazione terapeutica e di tutte le prestazioni connesse alla gestione del diabete. A questi impegni ha dato la risposta immediata e positiva del governo il viceministro della Salute, Ferruccio Fazio.
La mozione porta anche a livello regionale una maggiore consapevolezza sul diabete e maggiori risorse da impiegare a livello di assistenza, diagnostica e presidi. Lungo questo solco può e deve innescarsi l’approvazione urgente della Legge Regionale sul diabete che, approvata in sede di Commissioni Consiliari, aspetta di essere discussa e varata dal Consiglio Regionale di Basilicata.
Analogamente l’Associazione Lucana Assistenza ai Diabetici (ALAD-FAND) sollecita vivamente le ASL di Potenza e di Matera, oltre che l’Azienda Ospedaliera S. Carlo, a recepire, con apposita delibera, il Manifesto dei Diritti della Persona con Diabete….. già fatto pervenire all’attenzione dei rispettivi Direttori generali, allineandosi così a quanto sta già avvenendo in molte realtà diffuse sul territorio nazionale.
Potenza, 10/12/09
IL PRESIDENTE ALAD-FAND di Basilicata
(A. Papaleo)