Potenza, 01 marzo 2010
COMITATO CONGIUNTO AMD-FAND BASILICATA
Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Medici Diabetologi di Basilicata e l’ ALAD-FAND (Associazione Lucana Assistenza Diabetici) esprimono viva soddisfazione per i due eventi mirati all’assistenza diabetologica che nelle scorse settimane hanno fatto la loro comparsa nello scenario sanitario regionale: la Giunta ha promulgato la legge 9/2010 “Assistenza in rete integrata ospedale-territorio della patologia diabetica e delle patologie endocrino metaboliche” e l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza ha adottato il “Manifesto dei diritti della persona con diabete”.
Il primo provvedimento disegna la rete delle unità operative che capillarmente e con livelli assistenziali differenti debbono garantire gli interventi diagnostico terapeutici ai pazienti diabetici, riconoscendo la necessità di un livello assistenziale di eccellenza nonché l’opportunità di creare dei punti particolarmente vocati all’assistenza al piede diabetico e alla popolazione in età evolutiva.
Il secondo dimostra la volontà da parte del Direttore Pasquale Amendola di proseguire nella politica della Azienda Sanitaria di Potenza, di garantire ai diabetici adeguatezza e omogeneizzazione di prestazioni diagnostico terapeutiche in ogni punto del territorio provinciale, non trascurando le azioni preventive e di coinvolgimento del paziente nella gestione della patologia.
I Consigli Direttivi dell'Associazione Medici Diabetologi e dei Pazienti Diabetici della Basilicata accolgono con entusiasmo queste iniziative che dimostrano come politici e amministratori abbiano preso atto della necessità di affrontare in maniera adeguata il problema 'diabete' (troppo spesso ancora oggi confuso con il semplice rialzo glicemico e, pertanto, non correlato ai potenziali gravi esiti che può determinare) mettendo in campo provvedimenti volti a raggiungere tutti i diabetici, ovunque residenti e rendendo l'assistenza appropriata alle necessità di una patologia potenzialmente in grado di devastare la vita dei pazienti pretendendo un prezzo salatissimo anche dal punto di vista socio economico (la maggior parte di infartuati è rappresentata da diabetici, la più frequente causa di cecità, dialisi e amputazioni non traumatiche è rappresentata dal diabete mellito).
I provvedimenti vanno apprezzati per l'intelligenza e la lungimiranza politico amministrativa, dal momento che migliorare la cura del diabete significa prevenirne gli esiti, assicurando al paziente migliore qualità di vita e, alla società, notevoli risparmi anche di natura economica; a noi non resta che esprimere ulteriormente l'apprezzamento per le intenzioni, auspicando che si traducano al più presto in azioni concrete.
Potenza, 08.02.10
Il Presidente ALAD-FAND di Basilicata
Antonio Papaleo
Il Presidente AMD di Basilicata
Giuseppe Citro