GDM1.org Gruppo Diabete Mellito tipo 1
Potenza, 04 febbraio 2011
NOTA STAMPA DI ANTONIO PAPALEO
La Legge Regionale 9/2010 di “Assistenza in Rete integrata Ospedale- Territorio della Patologia Diabetica e delle Patologie Endocrine-metaboliche” dopo una lunga gestazione comincia a muovere i primi passi, attraverso l’insediamento della speciale “ Commissione Regionale per il Coordinamento delle attività diabetologiche”, avvenuto nella mattinata del 2 febbraio 2011, presso il Dipartimento Salute e Sicurezza Sociale, alla presenza del Dirigente Dr. ssa Maria Giovanna Trotta.
Al coordinamento è stato riconfermato il Dr. Bartolomeo Silvestri e dell’organismo fanno parte Rappresentanti dei Medici Diabetologi delle Aziende Sanitarie e dell’Azienda Ospedaliera S.Carlo, oltre che i Presidenti delle Società Scientifiche AMD, SID, SNAMI, FIMP, FIMMG e per le Associazioni dei Pazienti il Presidente dell’ALAD- FAND Antonio Papaleo.
La Commissione, che sostituisce il vecchio Gruppo di Lavoro antecedente alla Legge, assume una diversa e più cogente caratterizzazione, oltre che un peso più significativo specie in questa difficile congiuntura che sta attraversando il Paese e segnatamente le Regioni, chiamate a gestire le difficoltà presenti nel comparto sanitario.
Per queste ragioni la Commissione ha assunto quale sua priorità una migliore e maggiore sensibilizzazione nei confronti del cittadino diabetico, affinché diventi sempre più consapevole e possa diversamente operare per assumere più corretti stili di vita e una gestione sempre più responsabile nell’uso dei farmaci e dei presidi; per questo si insisterà affinché si promuovano campagne mirate, ma principalmente si renda più proficuo il rapporto Medico-Paziente, a ciò corrispondendo con la massima attenzione verso la cosiddetta “Educazione Terapeutica”.
Si è unanimemente convenuto di rendere sistematiche le riunioni con precisi ordini del giorno circa gli argomenti da dover affrontare, a partire dalla fase attuativa della legge Regionale e come la stessa è stata considerata all’interno del nuovo piano Sanitario regionale, attualmente da discutere ed approvare da parte del Massimo Ente Territoriale; saranno, altresì, allertati appositi Gruppi di Lavoro per singole materie; il tutto da regolamentare, così come bisognerà sollecitamente dotarsi di un apposito Protocollo Attuativo per rendere snelli ed incisivi i postulati della Legge medesima. Altra priorità affrontata è rappresentata dalla esigenza di procedere, con ogni consentita sollecitudine, alla informatizzazione del sistema relazionale, al fine di rendere concretamente transitabile l’Integrazione tra il Medico di famiglia e i Centri di Diabetologia.
La commissione tornerà a riunirsi il prossimo 1° Marzo con all’ordine dei lavori le Linee Guida validate per la gestione del Diabete e una apposita riflessione circa il rapporto Scuola- Diabete, laddove si registrano alcune carenze in particolare per il Diabete in età evolutiva.
Al coordinamento è stato riconfermato il Dr. Bartolomeo Silvestri e dell’organismo fanno parte Rappresentanti dei Medici Diabetologi delle Aziende Sanitarie e dell’Azienda Ospedaliera S.Carlo, oltre che i Presidenti delle Società Scientifiche AMD, SID, SNAMI, FIMP, FIMMG e per le Associazioni dei Pazienti il Presidente dell’ALAD- FAND Antonio Papaleo.
La Commissione, che sostituisce il vecchio Gruppo di Lavoro antecedente alla Legge, assume una diversa e più cogente caratterizzazione, oltre che un peso più significativo specie in questa difficile congiuntura che sta attraversando il Paese e segnatamente le Regioni, chiamate a gestire le difficoltà presenti nel comparto sanitario.
Per queste ragioni la Commissione ha assunto quale sua priorità una migliore e maggiore sensibilizzazione nei confronti del cittadino diabetico, affinché diventi sempre più consapevole e possa diversamente operare per assumere più corretti stili di vita e una gestione sempre più responsabile nell’uso dei farmaci e dei presidi; per questo si insisterà affinché si promuovano campagne mirate, ma principalmente si renda più proficuo il rapporto Medico-Paziente, a ciò corrispondendo con la massima attenzione verso la cosiddetta “Educazione Terapeutica”.
Si è unanimemente convenuto di rendere sistematiche le riunioni con precisi ordini del giorno circa gli argomenti da dover affrontare, a partire dalla fase attuativa della legge Regionale e come la stessa è stata considerata all’interno del nuovo piano Sanitario regionale, attualmente da discutere ed approvare da parte del Massimo Ente Territoriale; saranno, altresì, allertati appositi Gruppi di Lavoro per singole materie; il tutto da regolamentare, così come bisognerà sollecitamente dotarsi di un apposito Protocollo Attuativo per rendere snelli ed incisivi i postulati della Legge medesima. Altra priorità affrontata è rappresentata dalla esigenza di procedere, con ogni consentita sollecitudine, alla informatizzazione del sistema relazionale, al fine di rendere concretamente transitabile l’Integrazione tra il Medico di famiglia e i Centri di Diabetologia.
La commissione tornerà a riunirsi il prossimo 1° Marzo con all’ordine dei lavori le Linee Guida validate per la gestione del Diabete e una apposita riflessione circa il rapporto Scuola- Diabete, laddove si registrano alcune carenze in particolare per il Diabete in età evolutiva.
Il Presidente ALAD- FAND
(Antonio Papaleo)