Registriamo con soddisfazione il positivo passo avanti fatto dall’ASP (Azienda Sanitaria del Potentino)circa il miglioramento degli strumenti di assistenza e cura della patologia diabetica; infatti, l’attivazione, sebbene ancora parziale, della messa in Rete Informatica degli Ambulatori di Diabetologia di Potenza, Melfi, Rionero, Pescopagano, Genzano di Lucania, Lavello, Palazzo San Gervasio e Muro Lucano, rappresentano un concreto salto di qualità in quanto si consente l’accesso alla Cartella Clinica informatizzata in ogni punto del sistema e, perciò stesso, una più snella,immediata e compiuta conoscenza della storia clinica del Paziente Diabetico.
Un passo in avanti che va celermente completato con la messa in Rete dei restanti ambulatori presenti nella parte Sud della Provincia (Val d’Agri e Lagonegrese, troppo spesso marginalizzati e/o in ritardo), ma più complessivamente l’intero territorio regionale, aderendo alle sollecitazioni dell’Associazione Lucana di Assistenza al Diabete, più volte reiterate in seno alla Speciale Commissione Diabete, nata dalla Legge Regionale 9/2010 ed attiva presso il Dipartimento Sanità.
L’ALAD ha, altresì, sollecitato una più compiuta e diffusa informazione nei confronti degli Operatori Sanitari (Diabetologi e Medici di Medicina Generale ,in primis, chiamati al rispetto della Delibera di Giunta Regionale fatta loro pervenire dal competente Ufficio Dipartimentale), circa le modalità di prescrizione delle strisce reattive per la misurazione della glicemia, procedendo allo stesso tempo per avviare una seria fase di Educazione Terapeutica, fin qui poco praticata, nonostante fosse espressamente prevista dalla Legge Nazionale 115/87, per dare una giusta consapevolezza al soggetto diabetico, in termini di gestione ed autocontrollo della malattia.
Altro problema, attualmente all’attenzione della Associazione Diabetici, è rappresentato dalle modalità di concessione e rinnovo della Patente di Guida Automobilistica, sempre riferita ai Soggetti con Diabete, che risultano essere difformi nella interpretazione che ne danno le rispettive Commissioni preposte, a Matera ed a Potenza, per cui si sollecita, anche in questo caso una direttiva unitaria, capace di non arrecare danni e disguidi.
dr. Antonio Papaleo
Presidente ALAD-FAND Basilicata