GDM1.org Gruppo Diabete Mellito tipo 1
Potenza, 29 gennaio 2012
NOTA STAMPA DI ANTONIO PAPALEO
Sabato 28 gennaio 2012, con inizio alle ore 12,00, presso il Dipartimento Sicurezza e Solidarietà Sociale della Regione Basilicata, si è svolta una Conferenza Stampa di presentazione del lavoro “ Attualità e prospettive dell’assistenza diabetologica in Basilicata”,realizzato a cura di Giuseppe Citro e quali coautori E.Caruso,A.P.Coviello,G.Medea,M.G.Trotta,M.R.Puzo,G.Canitano ;per l’Associazione dei Pazienti Diabetici il Presidente ALAD-FAND Antonio Papaleo, il Responsabile della Sez. Giovani Gianfranco Palese ed alcuni Genitori di bambini diabetici Tipo 1; la presentazione del corposo ed interessante lavoro è stata fatta a cura dell’Assessore Regionale alla Salute Attilio Martorano.
Il lavoro è recuperabile sul sito della Associazione DGM1org
All’incontro di presentazione cui sono intervenuti tutti i suddetti estensori del lavoro, erano presenti anche il Direttore Generale dell’ASM Giampiero Maruggi ed il Direttore Sanitario dell’ASP Peppino Cugno.
Si è complessivamente sollecitato l’implementazione della Legge 9/2010 per evitare le residue sacche di migrazione sanitaria, sebbene si siano dimezzate negli ultimi tempi, proprio grazie alla disponibilità delle Istituzioni Sanitarie, semmai accelerando la completa diffusione e funzionalità della Rete Diabetologica Informatizzata.
Si è anche insistito per rendere sempre più operativo il cosiddetto Progetto IGEA ( Integrazione , Gestione E Assistenza ) al Diabete, attraverso il massimo coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale , superando l’attuale asfitticità della fase di sperimentazione, specie in quanto siamo tutti consapevoli come il vero problema cui bisogna far fronte nell’immediato e per il futuro è rappresentato dall’esplosione delle malattie croniche, quale è appunto il diabete.
Un aspetto prioritario su cui l’Associazione ha insistito è rappresentato dall’attenzione che va riservata al Diabete in Età Evolutiva e nella fattispecie nel rapporto Scuola – Diabete, per cui ha sollecitato il varo di un apposito Protocollo di Intenti per assegnare ai diversi Attori interessati ( Istituzioni, Medici,Insegnanti,Genitori)il relativo ruolo da assolvere.
L’Assessore, non ha mancato di dare assicurazioni in proposito, sostenendo come : “Un sistema che assolve compiutamente ai bisogni ed alle aspettative della patologia diabetica è di per se un sistema sano, in quanto risponde ad un articolato e complesso schema che racchiude prevenzione, cura delle complicanze e malattie associate,oltre che rispondere a soggetti di diversa età”.
Il Presidente ALAD-FAND
(Antonio Papaleo )
Scarica il lavoro Attualità e prospettive dell’assistenza diabetologica in Basilicata
Il lavoro è recuperabile sul sito della Associazione DGM1org
All’incontro di presentazione cui sono intervenuti tutti i suddetti estensori del lavoro, erano presenti anche il Direttore Generale dell’ASM Giampiero Maruggi ed il Direttore Sanitario dell’ASP Peppino Cugno.
Si è complessivamente sollecitato l’implementazione della Legge 9/2010 per evitare le residue sacche di migrazione sanitaria, sebbene si siano dimezzate negli ultimi tempi, proprio grazie alla disponibilità delle Istituzioni Sanitarie, semmai accelerando la completa diffusione e funzionalità della Rete Diabetologica Informatizzata.
Si è anche insistito per rendere sempre più operativo il cosiddetto Progetto IGEA ( Integrazione , Gestione E Assistenza ) al Diabete, attraverso il massimo coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale , superando l’attuale asfitticità della fase di sperimentazione, specie in quanto siamo tutti consapevoli come il vero problema cui bisogna far fronte nell’immediato e per il futuro è rappresentato dall’esplosione delle malattie croniche, quale è appunto il diabete.
Un aspetto prioritario su cui l’Associazione ha insistito è rappresentato dall’attenzione che va riservata al Diabete in Età Evolutiva e nella fattispecie nel rapporto Scuola – Diabete, per cui ha sollecitato il varo di un apposito Protocollo di Intenti per assegnare ai diversi Attori interessati ( Istituzioni, Medici,Insegnanti,Genitori)il relativo ruolo da assolvere.
L’Assessore, non ha mancato di dare assicurazioni in proposito, sostenendo come : “Un sistema che assolve compiutamente ai bisogni ed alle aspettative della patologia diabetica è di per se un sistema sano, in quanto risponde ad un articolato e complesso schema che racchiude prevenzione, cura delle complicanze e malattie associate,oltre che rispondere a soggetti di diversa età”.
(Antonio Papaleo )
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