GDM1.org Gruppo Diabete Mellito tipo 1
Potenza, 14 maggio 2013
NOTA STAMPA di ANTONIO PAPALEO
Si è conclusa a Bologna la III Conferenza Nazionale delle Associazioni Diabetiche, promossa da Diabete Italia.
Il Presidente della ALAD-FAND Basilicata, Antonio Papaleo, intervenendo nella sessione dedicata al tema”Noi e lo Stato”, ha rappresentato l’impegno che la Regione Basilicata va mettendo nel rendere meno difficoltoso il percorso delle persone con diabete che in Basilicata hanno raggiunto livelli di grande preoccupazione, stante il primato di affezione con una percentuale pari all’8%.
La Basilicata, infatti, ha avuto l’accortezza di recepire da tempo il Manifesto dei Diritti della Persona con Diabete ; aver promulgato la legge 9/2010, innovativa perché impegnata a realizzare la rete Diabetologica e il Progetto IGEA (Integrazione, Gestione, Assistenza) fra MMG e Diabetologi e che è stata inserita nel nuovo Piano Sanitario Regionale; aver istituito l’Osservatorio Regionale sul Diabete (Barometer), il primo a livello regionale e che ha già allertato alcuni gruppi di lavoro; aver recepito, unitamente ad altre due regioni, il Piano Nazionale Diabete, recenteemente fatto proprio dalla Conferenza Stato-Regioni.
Tutti strumenti di grande rilevanza, necessari per una corretta assistenza ai soggetti con diabete, che devono essere sollecitamente implementati, anche in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, ciò per evitare discriminazioni; anche in quanto una cura sbagliata o ritardata è certamente causa di insorgenza delle complicanze, con gravi ripercussioni sulla qualità della vita, oltre che aggravio della spesa sanitaria.
Inoltre, Papaleo non ha mancato di richiamare l’importanza della Prevenzione, in quanto siamo un popolo con elevati indici di obesità e di sovrappeso, a ciò corrispondendo con Campagne di Pubblicità-Progresso e con l’avvio di progetti del tipo “Guadagnare Salute”; altre questioni evidenziate sono state quelle riferite alla necessità di avviare serie e mirate strategie nel rapporto Scuola-Diabete, per meglio corrispondere al fenomeno, anch’esso in aumento, del diabete in età evolutiva; così come non bisogna sottovalutare le questioni più prettamente sociali quali il lavoro, la patente, i congedi parentali, la gestione della legge 104.
Un importante appuntamento quello di Bologna che troverà un ulteriore riscontro nella programmata Giornata Mondiale del Diabete, calendarizzata nel mese di novembre, così come previsto dalla specifica Risoluzione dell’O.N.U.
Il Presidente della ALAD-FAND Basilicata, Antonio Papaleo, intervenendo nella sessione dedicata al tema”Noi e lo Stato”, ha rappresentato l’impegno che la Regione Basilicata va mettendo nel rendere meno difficoltoso il percorso delle persone con diabete che in Basilicata hanno raggiunto livelli di grande preoccupazione, stante il primato di affezione con una percentuale pari all’8%.
La Basilicata, infatti, ha avuto l’accortezza di recepire da tempo il Manifesto dei Diritti della Persona con Diabete ; aver promulgato la legge 9/2010, innovativa perché impegnata a realizzare la rete Diabetologica e il Progetto IGEA (Integrazione, Gestione, Assistenza) fra MMG e Diabetologi e che è stata inserita nel nuovo Piano Sanitario Regionale; aver istituito l’Osservatorio Regionale sul Diabete (Barometer), il primo a livello regionale e che ha già allertato alcuni gruppi di lavoro; aver recepito, unitamente ad altre due regioni, il Piano Nazionale Diabete, recenteemente fatto proprio dalla Conferenza Stato-Regioni.
Tutti strumenti di grande rilevanza, necessari per una corretta assistenza ai soggetti con diabete, che devono essere sollecitamente implementati, anche in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, ciò per evitare discriminazioni; anche in quanto una cura sbagliata o ritardata è certamente causa di insorgenza delle complicanze, con gravi ripercussioni sulla qualità della vita, oltre che aggravio della spesa sanitaria.
Inoltre, Papaleo non ha mancato di richiamare l’importanza della Prevenzione, in quanto siamo un popolo con elevati indici di obesità e di sovrappeso, a ciò corrispondendo con Campagne di Pubblicità-Progresso e con l’avvio di progetti del tipo “Guadagnare Salute”; altre questioni evidenziate sono state quelle riferite alla necessità di avviare serie e mirate strategie nel rapporto Scuola-Diabete, per meglio corrispondere al fenomeno, anch’esso in aumento, del diabete in età evolutiva; così come non bisogna sottovalutare le questioni più prettamente sociali quali il lavoro, la patente, i congedi parentali, la gestione della legge 104.
Un importante appuntamento quello di Bologna che troverà un ulteriore riscontro nella programmata Giornata Mondiale del Diabete, calendarizzata nel mese di novembre, così come previsto dalla specifica Risoluzione dell’O.N.U.
dr. Antonio Papaleo
Presidente ALAD-Fand di Basilicata