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Coordinamento regionale Sicilia GMD 2012
Ogni anno in Sicilia il Comitato Regionale per la Giornata Mondiale del Diabete si impegna a organizzare un più eventi di portata regionale e capaci di raccogliere una vasta eco suoi media e di rappresentare tutti gli aspetti del diabete e tutte le Associazioni e Società Scientifiche impegnate nella assistenza alla persona con diabete.
Lo scorso anno il Comitato, coordinato da Gianna Miceli, ha accolto la proposta del rappresentante SIEDP Alfonso La Loggia. Cercare visibilità associando il diabete allo sport nazionale per eccellenza, il calcio puntando anche sul fatto che ben due squadre siciliane erano in serie A.
All'inizio si era pensato a una sorta di 'partita del cuore' ma era troppo difficile da organizzare e questo tipo di manifestazioni è utilizzato più per la raccolta fondi che per dare la massima visibilità al tema.
«Abbiamo pensato quindi di proporre alle squadre del Palermo di far entrare in campo i giocatori loro e della squadra ospite ciascuno accompagnato da un bambino o ragazzo con diabete», racconta La Loggia.
Facile a dirsi ma non a farsi. Il mondo del calcio professionale è in genere abbastanza lontano da quello in cui operano società scientifiche e associazioni. Ma nemmeno la Sicilia poi è così grande. «Il colpo di fortuna è stato trovare un contatto nella Federcalcio», commenta La Loggia, Il Presidente della Federcalcio Sicilia Sandro Morganaha colto prontamente il valore dell'iniziativa e ha dato un contributo determinante alla sua realizzazione che ha richiesto comunque un notevole impegno.
«È stato necessario convincere e coinvolgere la squadra del Palermo, la Lega Calcio e soprattutto Sky che come titolare dei diritti televisivi controlla tutto quello che accade in campo», racconta La Loggia, «numerose ore al telefono e varie riunioni hanno però dato un risultato inaspettatamente positivo. Il Comitato regionale GMD pensava di organizzare l'evento a ridosso della Giornata Mondiale del Diabete. Questo non era possibile ma ci hanno offerto in cambio molto di più e cioè di organizzare l'evento durante la partita Palermo - Juventus, la più seguita in Sicilia sia per la qualità della squadra ospite sia perché la Juve è un po' la terza squadra siciliana».
Tutto si è risolto e il 9 dicembre 2012, 22 bambini e ragazzi con diabete di ogni età fra 6 e 18 e seguiti da ogni Servizio di Diabetologia Pediatrica della Regione sono arrivati allo stadio di Palermo vestiti con una maglietta con il logo di Diabete Italia e hanno accompagnato gli 11 giocatori del Palermo e gli 11 della Juventus, restando davanti a loro al centro del campo mentre lo speaker presentava le formazioni per poi disporsi in tribuna in una invidiabile posizione.
E questo non è tutto; al centro del campo prima della partita campeggiava uno striscione con il logo di Diabete Italia e quello della Giornata: Contro il diabete Occhi aperti. Lo speaker ha letto un comunicato che spiegando l'iniziativa parlava della realtà del diabete giovanile in Sicilia e un comunicato stampa appositamente redatto era stato inserito nella cartella stampa consegnata ai giornalisti accreditati per la partita.
Gli spettatori, lo stadio era ovviamente pieno, hanno colto il messaggio così come diversi TG regionali e giornali locali i quali hanno dedicato tempo e spazio allo specifico di questa iniziativa. «Purtroppo proprio in quella partita l'allenatore della Juventus Antonio Conte rientrava dal periodo di squalifica e le telecamere all'inizio della partita erano tutte puntate su di lui. Non abbiamo avuto quindi quell'eco nazionale che avremmo altrimenti potuto avere», conclude La Loggia, «in compenso per i bambini e i ragazzi vedere da vicino i calciatori più noti rispettivamente della Sicilia e dell'Italia è stata una esperienza indimenticabile».
fonte Diabete Italia/a>