GDM1.org Gruppo Diabete Mellito tipo 1
Potenza, 22 novembre 2013
NOTA STAMPA DI ANTONIO PAPALEO Presidente ALAD – Fand di Basilicata
Si è tenuta a Roma il 20 novembre 2013 , presso la Sala “ Caduti di Nassirya “ del Senato della Repubblica , la presentazione dell’Italian Barometer Diabetes – Report 2013.
All’importante evento, che annualmente si ripete, ha partecipato anche il Presidente dell’ALAD (Associazione Lucana Assistenza Diabetetici ), aderente alla Fand , Antonio Papaleo, anche quale componente del Comitato Nazionale dei Diritti della Persona con Diabete; era , altresì , presente l’Assessore Regionale alla Sanità Attilio Martorano.
Il Report, presentato in maniera puntuale e chiara , frutto del lavoro di 53 Esperti, dal Prof.Agostino Consoli , nostro corregionale ma impegnato quale Professore Ordinario di Endocrinologia dell’Università di Chieti, suddiviso in 10 capitoli, propone alcune linee di azione che vanno a completare i dati già ampiamente disponibili, assolutamente necessari per avviare e rendere praticabile il Piano Nazionale Diabete , quant’anche recepito allo stato solo da 11 regioni, tra cui la Basilicata.
Molti e tutti positivi i riferimenti venuti alla nostra regione per l’azione fin qui svolta a favore della patologia diabetica, per l’insieme di strumenti e strategie poste in essere, tanto da far dire al Sen. Antonio Tomassini – Presidente dell’Associazione di Iniziativa Parlamentare e Legislativa sulla salute e la prevenzione – che la Basilicata rappresenta sul versante del diabete una regione da esportare ; oppure , alla Sen.Emanuela Baio – Presidente Comitato nazionale per i diritti della persona con diabete – che , a valle dell’approvazione del Piano Nazionale Diabete, va svolta una azione di penetrazione sul territorio,tanto diversificato nelle attività di assistenza e cura,a causa delle modifiche introdotte dal Titolo V della costituzione, e propone proprio la Basilicata quale regione pilota per avviare un progetto di autocontrollo del diabete, anche in quanto prima regione che si è dotata di un Osservatorio Regionale ( Basilicata Barometer Observatory).
Riconoscimenti alla Basilicata sono venuti anche dai restanti relatori , ma in particolare va ascritto a merito quello della Sen.Manuela Granaiola – Componente Commissione Sanità del Senato – che ha ricordato le esperienze positive della nostra regione; così come il Prof. Salvatore Caputo – Presidente di Diabete Italia – , del Prof Renato Lauro – Rettore dell’Università di Tor Vergata e Presidente IBDO Foundation e del Dr. Federico Serra – Governamente Affairs & External Relation Manager Novo Nordisk.
Un evento , infine , che ha rimarcato l’urgenza di interventi immediati ed efficaci , per frenare l’epidemia in atto che , di fatto , rappresenta una spesa insostenibile per la sanità , tanto da ritenere il 2020 una data limite per garantire una corretta cura del diabete ; malattia che va ad incidere , inoltre , non solo sulla sfera sanitaria , ma coinvolge quella sociale , economica e politica.
Da qui , un impegno per prevenirla , stante la pericolosità di cui si connota , che riguarda molte altre patologie associate , se e qualora non adeguatamente governata , ed a cui , come si evince dal Report, vanno ad aggiungersi anche aspetti che attengono alla depressione, allo stress ed al discrimine.
Il Presidente
Antonio Papaleo
All’importante evento, che annualmente si ripete, ha partecipato anche il Presidente dell’ALAD (Associazione Lucana Assistenza Diabetetici ), aderente alla Fand , Antonio Papaleo, anche quale componente del Comitato Nazionale dei Diritti della Persona con Diabete; era , altresì , presente l’Assessore Regionale alla Sanità Attilio Martorano.
Il Report, presentato in maniera puntuale e chiara , frutto del lavoro di 53 Esperti, dal Prof.Agostino Consoli , nostro corregionale ma impegnato quale Professore Ordinario di Endocrinologia dell’Università di Chieti, suddiviso in 10 capitoli, propone alcune linee di azione che vanno a completare i dati già ampiamente disponibili, assolutamente necessari per avviare e rendere praticabile il Piano Nazionale Diabete , quant’anche recepito allo stato solo da 11 regioni, tra cui la Basilicata.
Molti e tutti positivi i riferimenti venuti alla nostra regione per l’azione fin qui svolta a favore della patologia diabetica, per l’insieme di strumenti e strategie poste in essere, tanto da far dire al Sen. Antonio Tomassini – Presidente dell’Associazione di Iniziativa Parlamentare e Legislativa sulla salute e la prevenzione – che la Basilicata rappresenta sul versante del diabete una regione da esportare ; oppure , alla Sen.Emanuela Baio – Presidente Comitato nazionale per i diritti della persona con diabete – che , a valle dell’approvazione del Piano Nazionale Diabete, va svolta una azione di penetrazione sul territorio,tanto diversificato nelle attività di assistenza e cura,a causa delle modifiche introdotte dal Titolo V della costituzione, e propone proprio la Basilicata quale regione pilota per avviare un progetto di autocontrollo del diabete, anche in quanto prima regione che si è dotata di un Osservatorio Regionale ( Basilicata Barometer Observatory).
Riconoscimenti alla Basilicata sono venuti anche dai restanti relatori , ma in particolare va ascritto a merito quello della Sen.Manuela Granaiola – Componente Commissione Sanità del Senato – che ha ricordato le esperienze positive della nostra regione; così come il Prof. Salvatore Caputo – Presidente di Diabete Italia – , del Prof Renato Lauro – Rettore dell’Università di Tor Vergata e Presidente IBDO Foundation e del Dr. Federico Serra – Governamente Affairs & External Relation Manager Novo Nordisk.
Un evento , infine , che ha rimarcato l’urgenza di interventi immediati ed efficaci , per frenare l’epidemia in atto che , di fatto , rappresenta una spesa insostenibile per la sanità , tanto da ritenere il 2020 una data limite per garantire una corretta cura del diabete ; malattia che va ad incidere , inoltre , non solo sulla sfera sanitaria , ma coinvolge quella sociale , economica e politica.
Da qui , un impegno per prevenirla , stante la pericolosità di cui si connota , che riguarda molte altre patologie associate , se e qualora non adeguatamente governata , ed a cui , come si evince dal Report, vanno ad aggiungersi anche aspetti che attengono alla depressione, allo stress ed al discrimine.
Antonio Papaleo