Sotto l’egida delle Nazioni Unite , promossa da Diabete Italia , in tantissime Piazze di Italia si è svolta la Giornata Mondiale del Diabete.
Per la Basilicata, con la Tavola Rotonda, tenutasi a Praia a Mare il 10 novembre u.s., egregiamente e professionalmente condotta da Mario Lamboglia – Direttore dell’Eco di Basilicata – si è chiuso il ciclo di Eventi che hanno visto impegnate le Associazioni dei Pazienti Lucane, in sinergia con le Società Scientifiche AMD e SID e con il supporto valido e prezioso della Croce Rossa Italiana, anche nelle piazze di Villa d’Agri e Rionero in Vulture.
Tavola Rotonda di Praia a Mare che, come ha sottolineato il Presidente della Associazione “Tre Valli” della FAND Domenico Borreca, ha avuto il particolare significato di collocarsi a ridosso delle aree della Valle del Noce e della Valle del Lao per significare l’unicità dell’assistenza sanitaria sull’intero territorio nazionale, senza steccati e senza differenziazioni, oltre che rappresentare un “gemellaggio “ di fatto fra territori contermini.
Sono seguiti i saluti istituzionali del Sindaco di Praia a Mare Antonio Praticò che ha ringraziato gli organizzatori per aver scelto il suo comune e la sala consiliare dello stesso per un evento così tanto significativo, augurandosi che la sanità non sia solo informata dai tagli indiscriminati dei presidi presenti sul territorio ed in particolare di quelli più periferici e marginali, come va accadendo proprio nell’Alto Cosentino; del Dr.Massimo De Fino - Direttore del Distretto del Lagonegrese - che ha evidenziato l’importanza che riveste una efficiente Rete Diabetologica sul territorio, specie per l’invecchiamento della popolazione residente; della D.ssa Giovanna Bernaudo – Direttore del Distretto Tirreno dell’ASP Cosenza - che ha assicurato circa l’allargamento dei Servizi ai Cittadini, specie laddove si dovesse procedere a sopprimere presidi ospedalieri; la carrellata dei saluti è stata completata dal Dr. Giuseppe Cugno – Direttore Sanitario dell’ASP Potenza - che ha richiamato l’importanza della continuità assistenziale e la giusta sinergia che deve intercorrere fra i due territori, specie per rendere una sempre migliore assistenza alla crescente popolazione diabetica che, se mal curata, aggraverebbe la già esorbitante spesa sanitaria, a causa della insorgenza delle complicanze.
Si è, quindi, entrati nel vivo della Tavola Rotonda con gli interventi dei Relatori; la prima relazione su “Dieta e Diabete “ è stata svolta dalla D.ssa Cristina De Luca – Nutrizionista e Biologa Molecolare - che ha insistito sulla necessità di avere corretti stili di vita, tornando alla buona “ Dieta Mediterranea” e, perciò stesso, evitare il cibo spazzatura, avendo accortezza a cosa ed a come si mangia. Le ha fatto eco il Dr. Enzo Caruso – Dirigente Diabetologia dell’ASP Potenza - che con la relazione su “Organizzazione Assistenziale Diabetici” ha richiamato l’epidemia diabetica in atto e che vede particolarmente interessata l’entroterra del Potentino con picchi che raggiungono fino al 18 % di diabetici conclamati e ciò in ragione della preponderanza di persone anziane ed in soprappeso.
Ha incalzato sul versante della obesità e del sovrappeso, oggi presente anche nella popolazione giovane, il Dr. Luciano Tramontano – Primario Ospedaliero con una relazione mirata appunto al “ Sovrappeso. Obesità e Diabete….la Diabesità” che ha insistito circa il concetto di obesità quale vera e propria malattia da prevenire e curare, attraverso corretti comportamenti alimentari e con un adeguato movimento fisico. Il Dr. Rinaldo Lauletta – Dirigente Resp.le cardiologia Osp. Lagonegro - ha ammonito circa il rischio in agguato per la più parte dei diabetici di poter incappare in complicanze cardiovascolari, quali l’infarto e l’ictus, dando precisi indicazioni sulla sintomatologia legata allo scompenso cardiaco. L’intervento che ha maggiormente colpito l’attenzione del numeroso pubblico presente è stato quello proposto dal Dr. Giovanni Grossi- Dirigente Diabetologia Osp. Paola che, con delle immagini di particolare efficacia, ha trattato “Il Piede Diabetico”; nell’invitare gli astanti a fare molta attenzione alla verifica costante dei propri arti inferiori, con una ispezione accurata e sistematica ha ammonito le Istituzioni a non sottovalutare questa terribile complicanza, causa di abbattimento della qualità di vita delle Persone che ne risultano colpite, ma anche un grosso aggravio di spesa sia di natura sanitaria che sociale, stante l’invalidità che induce
Le conclusioni dell’interessante e stimolante confronto, che ha spesso indotto interventi dalla platea dei presenti, sono state tirate dalla D.ssa Gabriella Violi e dal Dr. Antonio Papaleo, rispettivamente dell’Ufficio di Presidenza della FAND la prima e Consigliere Nazionale nonché Coordinatore Regionale di Basilicata FAND il secondo. Conclusioni che non potevano non ribadire la pericolosità di una malattia subdola in quanto silente, quale è appunto il Diabete; sulla necessità di promuovere una costante Informazione per prevenirne l’insorgenza e, qualora insorta, curarla con la massima accortezza stante le terribili complicanze che induce e che comportano una spesa assolutamente esorbitante. Da qui la necessità di trasferire consapevolezza verso quanti ne risultano affetti, proprio perché un Cittadino Consapevole è esso stesso veicolo di risparmio.
Giornata Mondiale, infine, vissuta all’insegna di una vibrata e pressante sollecitazione alle Istituzioni competenti affinché pongano concretamente mano a quanto sancito nel Piano Nazionale Diabete, di recente approvazione; a tal proposito l’organizzazione si è fatta carico di far sottoscrivere una apposita cartolina che sarà recapitata agli Assessori Regionali alla Sanità di Basilicata e Calabria per rendere praticabili gli assunti in esso contemplati.
dr. Antonio Papaleo
Coordinatore Regionale della Giornata Mondiale del Diabete
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