GDM1.org Gruppo Diabete Mellito tipo 1
Potenza, 09 giugno 2014
Relazione del Ministero al Parlamento sul diabete - giugno 2014
In ottemperanza alla legge 115/87 il Ministero della Salute ha presentato al Parlamento la periodica relazione su "Stato delle conoscenze e delle nuove acquisizioni in tema di diabete mellito". La relazione, clicca qui per leggere una copia del documento, fa il punto sulla prevenzione primaria (soprattutto controllare l' epidemia di obesità) e quella delle complicanze.
Sul primo aspetto il Ministero sottolinea che la lotta all' obesità richiede il coinvolgimento di molti altri soggetti istituzionali e della società civile (ministeri, Comuni, Province, associazioni professionali e di categoria, associazioni di cittadini e di consumatori, produttori di alimenti, pubblicitari, mass media, ecc.) così come raccomandato dall' Unione Europea (Ue) e dall' Oms.
Occorrono politiche intersettoriali capaci di creare le condizioni per favorire scelte alimentari nutrizionalmente corrette e per uno sviluppo dell'ambiente urbano che incoraggi l'attività fisica. Il documento fa esplicitamente riferimento al Piano Nazionale Diabete e al programma 'Guadagnare Salute'.
Per quanto riguarda la prevenzione secondaria la relazione ripete quanto scritto nel piano, con un minore accento però sul ruolo delle Associazioni. Fonte Diabete Italia
Sul primo aspetto il Ministero sottolinea che la lotta all' obesità richiede il coinvolgimento di molti altri soggetti istituzionali e della società civile (ministeri, Comuni, Province, associazioni professionali e di categoria, associazioni di cittadini e di consumatori, produttori di alimenti, pubblicitari, mass media, ecc.) così come raccomandato dall' Unione Europea (Ue) e dall' Oms.
Occorrono politiche intersettoriali capaci di creare le condizioni per favorire scelte alimentari nutrizionalmente corrette e per uno sviluppo dell'ambiente urbano che incoraggi l'attività fisica. Il documento fa esplicitamente riferimento al Piano Nazionale Diabete e al programma 'Guadagnare Salute'.
Per quanto riguarda la prevenzione secondaria la relazione ripete quanto scritto nel piano, con un minore accento però sul ruolo delle Associazioni. Fonte Diabete Italia