SALUTE: il 5 ottobre 30^ giornata nazionale Fand (associazione italiana diabetici) per il
diabete, per far conoscere la malattia. oltre 35.000 le persone con diabete in Basilicata.
In Basilicata oltre 6 cittadini su 100 hanno il diabete, secondo ISTAT 2013 - Il 5 Ottobre si
celebra la 30^ edizione della giornata nazionale FAND (Associazione italiana diabetici) per il
diabete –
A Calvello, l’Alad/Fand Basilicata organizza nel giorno 5 ottobre 2014 , con inizio alle ore
9,30, una iniziativa di sensibilizzazione sulla malattia, coinvolgendo gli altri comuni della Val
Camastra: Abriola , Anzi e Laurenzana.
Potenza , 3 ottobre 2014 – Sono oltre 3.200.000 le persone con diabete nel nostro Paese,
il
5,4% della popolazione; più di
35.000 in Basilicata, secondo i dati ISTAT 2013. Solo nella
provincia di Potenza si stimano 23.500 persone con diabete), senza contare tutti coloro che hanno la
malattia ma ancora non lo sanno. Per far conoscere il diabete e sensibilizzare la popolazione e le
istituzioni su quella che è ormai considerata una vera e propria “epidemia”, l’Alad Associazione
Lucana Assistenza Diabetici, aderente a FAND (Associazione italiana diabetici), organizza nel
giorno 5 Ottobre , in occasione della 30^ giornata nazionale FAND per il diabete, iniziative
informative ed educative sulla malattia.
Dalle 9,30 alle 12,00 in piazza Merlino nel comune di Calvello sarà possibile ricevere
informazioni sul diabete e verificare il proprio livello di rischio della malattia. Inoltre, nell’ambito
dell’iniziativa FAND
“Un sor…riso per il diabete”, si potrà contribuire alla lotta alla malattia
acquistando 1 kg di riso.
“L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle azioni di sensibilizzazione che l’Associazione
Diabetici di Basilicata va svolgendo per una migliore e mirata assistenza alla persona con diabete,
da effettuarsi sul territorio di residenza della stessa” dichiara il Presidente della ALAD/FAND
Basilicata Antonio Papaleo.
“Nel 1985, quando è stata istituita la giornata nazionale FAND per il diabete, dal nostro
fondatore Roberto Lombardi, lo scopo era quello di far parlare di diabete nelle piazze delle
principali città italiane, per far conoscere una malattia a molti poco nota e sensibilizzare le
istituzioni”, spiega Egidio Archero, presidente nazionale FAND. “Dopo 30 anni, lo scopo
dell’iniziativa non è cambiato. La FAND annovera ora oltre cento Associazioni di persone
con diabete ed è stata protagonista, al fianco delle società scientifiche e delle altre componenti del
mondo del diabete, di un percorso che ha portato a livelli elevati di assistenza e di cura. Da allora
infatti il nostro paese si è dotato di una legge, la 115 del 1987, che tutela le persone con diabete, e
del
Piano nazionale per la malattia diabetica, già recepito dalla maggior parte delle regioni, che
delinea strumenti e iniziative volti a favorire prevenzione, assistenza e cura della malattia.
Auspichiamo che la politica in atto di razionalizzazione della spesa, non comporti la messa in
discussione di un fiore all’occhiello del nostro sistema sanitario, quale è la rete diabetologica
italiana. Piuttosto è importante utilizzare al meglio le risorse a disposizione, ad esempio
ottimizzando e uniformando i costi di rimborso dei presidi sul territorio nazionale. Da questo punto
di vista, iniziative come la giornata nazionale FAND, offrono l’occasione ideale per sensibilizzare
le istituzioni e l’opinione pubblica allo scopo di tutelare le persone con diabete” conclude Archero.
La XXX Giornata nazionale , per noi lucani che siamo tra le regioni con più alta percentuali di
diabete , deve essere vissuta non soltanto come un ulteriore memento di consapevolezza e di
divulgazione delle informazioni sul territorio , ma dovrà costituire una nuova occasione per
sollecitare , ancora una volta , l’attivazione concreta degli strumenti di cui, come regione Basilicata,
ci siamo dotati prima di altri, e dare concretezza ai progetti per un approccio culturale che recuperi
la conoscenza e la pratica di stili di vita e una educazione alimentare che, oltre gli aspetti sanitari ,
rappresentano la vera
Rivoluzione per contrapporsi , in maniera adeguata, alla patologia diabetica.
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