GDM1.org   Gruppo Diabete Mellito tipo 1

Logo GDM1


Potenza, 03 marzo 2016


Nota di Gianfranco Palese (Direttivo ALAD-Fand di Basilicata)

Ho letto con molto interesse un articolo apparso su un quotidiano siciliano e che ho extrapolato da Diabete Italia. Una studentessa del liceo scientifico Palmieri di Termini Imerese, sollecitata da alcune/i compagne/i della seconda classe sez. D su cosa possa o non possa fare una persona con diabete, ha pensato bene, a mio avviso, di convocare un incontro con il Dipartimento di scienze della scuola. La ragazza ci tiene a dire che ha avvertita l'esigenza di dare informazioni ai compagni sulla patologia diabetica. Ci sono molti pregiudizi su questa realtà, per cui, supportata anche da esperti del settore, ha voluto fare informazione sulle problematiche legate alla patologia, come l'obesità e come sia necessario modificare il proprio stile di vita legato all'alimentazione sana ed equilibrata e all'attività fisica. Ho sempre ritenuto che una bambino/a un adolescente con diabete in una scuola sia da considerare una risorsa e spigo anche il perché: sappiamo che un bambino impara molto in fretta a gestire la propria condizione per cui potrebbe fungere da docente ed insegnare ad altri i concetti fondamentali sul diabete, anche sull'alimentazione. Potrebbe, insieme al corpo docente, promuovere discussioni e compiti sul diabete e sull'alimentazione, visto che quest'ultimo è molto dibattuto su vari fronti. Concludo dicendo che questi percorsi dovrebbero, secondo me, essere oggetto di materie scolastiche in tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Gianfranco Palese
(Componente del Direttivo ALAD-Fand di Basilicata)


Di seguito il comunicato della studentessa



Tutte le notizie in evidenza